Escursioni Estive a San Cassiano

Aperitivo “Apenrosa”
Presso l’Hotel Störes di San Cassiano il venerdì, durante luglio e agosto, viene servito un particolare aperitivo a base di prodotti tipici e tradizionali per poter godere dello spettacolo dell’Enrosadira, ovvero il colorarsi delle Dolomiti dal rosa pallido al rosso fuoco. Questo spettacolo si può godere al tramonto e all’alba grazie alla formazione particolare delle Dolomiti o, come raccontano i locali, per un incantesimo che risale alla notte dei tempi.
Per informazioni:
Hotel Störes, Via Plan, 22 – San Cassiano tel. 0471 849486

Facili itinerari per famiglie, alcuni percorribili anche con passeggini
Sentiero dei larici:
partendo da San Cassiano si procede verso il nucleo abitato di Rü, dopo aver oltrepassato l’Hotel Fanes. Proseguendo si incrocia il sentiero numero 15 e lo si imbocca. Inizia così un sentiero naturalistico durante il quale si possono ammirare alcune opere, come interessanti steccati della zona alpina, muri a secco e alcuni tabelloni ben organizzati con informazioni fruibili da tutti su fauna, flora e geologia della zona.

Piz Sorega:
Con la cabinovia Piz Sorega si arriva sull’altipiano dal quale partono diversi sentieri ben marcati che ci permettono di visitare l’altipiano Piz Sorega, Piz La iia e Pralongià.

Tru di artisæ – il sentiero degli artisti
E’ una galleria d’arte all’aperto dove sono esposte alcune opere dei maggiori artisti della Val Badia. Si tratta di una passeggiata lungo il fiume Gadera che da San Cassiano arriva fino a La Villa con un percorso di 3,5 km.

Giro gourmet dei rifugi
A San Cassiano si trovano 4 delle nove baite dell’Alta Badia che dedicano un interesse particolare alla cucina raffinata.
I “sapori del bosco” del conducono attraverso questo interessante itinerario gastronomico  studiato e realizzato da chef gourmet dell’Alta Badia in collaborazione con chef di altre regioni italiane.
Ogni piatto è presentato accompagnato da un vino altoatesino.
Ogni rifugio è abbinato ad uno chef

Ecco i rifugi di San Cassiano:

  • Rifugio Ütia Bioch per lo chef Norbet Niederkofler
  • Rifugio Ütia Las Vegas per lo chef Gaetano di Costanzo
  • Rifugio Ütia Pra Longà per lo chef Andrea Berton
  • Rifugio Ütia Scotoni per lo chef Giancarlo Morelli

Il Conturines e l’orso delle caverne
Itinerario impegnativo della durata di circa 7 ore consigliato solamente a escursionisti esperti.
Partendo da San Cassiano si segue il sentiero numero 11 fino al Col de Locia dove si imbocca il sentiero ripido che attraversa il ghiaione e ci porta ai piedi del Conturines.  La grotta dove sono stati trovati nel 1987 i resti fossili dell’orso è visitabile solamente con la guida.

Il sentiero di meditazione “Klaus e Dorothea von der Flüe”
Il sentiero, che parte da San Cassiano Armentarola, è facile ed è lungo circa 1 km. Lungo il percorso, che arriva fino alla Cappella Sass Dlacia, sono esposte statue simboliche e tavole con aforismi e preghiere.